Punta della Dogana: carpenteria metallica d’autore a Venezia
Il recupero di Punta della Dogana, uno dei luoghi simbolo di Venezia, ha coinvolto nomi prestigiosi come François Pinault e il celebre architetto Tadao Ando, autore di un progetto che ha suscitato ammirazione in tutto il mondo. Questo intervento non solo ha trasformato Punta della Dogana in un nuovo polo di arte contemporanea, ma ha anche posto l’accento sull’importanza del restauro architettonico come forma d’arte.
Ettore Bertoldini è stata protagonista di questo progetto ambizioso, realizzando complesse opere di carpenteria metallica e fabbrile. Tra le sue realizzazioni spiccano la splendida scala in acciaio e vetro situata nella navata 7, un capolavoro di design contemporaneo, e i parapetti in cristallo temperato e stratificato, con strutture di sostegno che uniscono funzionalità ed estetica. Questi elementi hanno contribuito a rendere Punta della Dogana una meta imperdibile non solo per gli amanti dell’arte ma anche per gli appassionati di architettura moderna.
Oltre alle opere più visibili, la carpenteria metallica di Bertoldini ha dato vita a interventi tecnici di grande rilevanza. Tra questi si annoverano i portali in acciaio verniciato per i varchi di collegamento delle navate, la struttura di protezione degli impianti in acciaio corten situata in copertura, la scala della navata 1 e i rinforzi statici con nuovi solai nelle navate 8 e 9.
La partecipazione della ditta Bertoldini a questo progetto testimonia la sua competenza nella realizzazione di strutture metalliche personalizzate per opere di alto valore artistico e culturale. Il recupero di Punta della Dogana rappresenta un perfetto esempio di come tradizione, innovazione e qualità possano integrarsi, lasciando un segno tangibile nella storia di Venezia.
Anno: 2009
Committente: François Pinault Foundation